Il Condominio e i vicini da dimenticare

Il condominio vicini di casa
Il condominio vicini di casa

Il Condominio è un luogo dove, letteralmente, si incontra chiunque. No, non intendo incontri casuali, come sulla metropolitana o sull’autobus.

Con chiunque mi riferisco al punto di vista caratteriale. Mia nonna diceva sempre che mettere insieme tante teste era praticamente un’impresa impossibile. Non posso che essere d’accordo con lei.

Partendo dal fatto che ho sempre evitato le assemblee condominiali, dove sembra che praticamente la maggior parte delle persone vada per dare libero sfogo alla rabbia, arrivando alla decisione di evitare di fare inutili polemiche con chi proprio non ha testa.

Prendiamola sul ridere altrimenti si potrebbe davvero arrivare ad un punto di depressione di non ritorno…

Dal vicino di casa che quando fa sesso lo sentono fino in piazza e pazienza se hai figli minori che ti chiedono cosa succede, o se la prima volta pensavi che lei fosse caduta e si fosse rotta un braccio, al tizio che ti fa venire l’impresa di pulizie tre volte a settimana perchè il cane di quell’altro del terzo piano alita in ascensore e a lui da fastidio.

Per non parlare di quella che ha sempre da dire, anche di chi respira e poi, giusto per non saper né leggere né scrivere si nasconde dietro messaggi lasciati sulla porta e nemmeno firmati.

E quando trasloca qualcuno? Come ad esempio è successo a me?

Punto primo l’ascensore non è un montacarichi, quindi fai il favore di portarti tutto giù a piedi (già perchè i suoi mobili al quindo piano sono arrivati volando!!)

Punto secondo se usi l’ascensore non tenerlo occupato perchè se devono scendere in due per andare in cantina prendere una bottiglia di vino non possono trovarlo occupato.

E se poi vogliamo tornare all’argomento cane… perchè devo pagare le pulizie dell’ascensore tre volte a settimana se a lui dà fastidio il cane che alita? A me no, per esempio!

A me dà fastidio chi parla per niente, chi incontri in ascensore e ha solo da dire, chi pensa di essere padrone del mondo ed è maleducato, chi è resistente come la gramigna e ti fa venire voglia di mandarlo a quel paese.

E poi ti dice che hai fatto un graffietto all’ascensore e ci vogliono cento euro per ripararlo, qualcun altro si lamenta del mezzo che è troppo grande e del fatto che forse le grate non lo reggono (che è sufficiente avere una minima cognizione di meccanica per sapere che le grate sono sovra dimensionate proprio per reggere il peso di carichi).

Passiamo sopra al fatto che la figlia di uno quest’estate faceva feste rumorosissime fino all’alba che impedivano di dormire alla gente che si alza il mattino presto per andare a lavorare e che il figlio dell’altro spaccava i timpani con lo skateboard tutto il giorno nei garage.

Finchè danno fastidio va tutto bene, ma se poi possono accusarti di infastidirli va altrettanto bene.

Chissà che gusto di vivere si ha nel passare il tempo rompendo agli altri.

Mia nonna diceva sempre “vivi e lascia vivere”, ma al giorno d’oggi le regole sono differenti. Più rompi le palle più pensi di essere un figo. In realtà credo che queste persone siano ancora più sfigate di me.

Perchè c’è modo e modo di dire le cose, e anche di chiederle.

Ad ogni modo ho traslocato e quella selva di animi “lamentosi” l’ho lasciata ai prossimi… ho avuto anche il mio momento di gloria quando ho saputo che… rifaranno il bagno.

Non posso negare di aver gongolato dentro di me.

Faranno rumore, sporcheranno, impegneranno l’ascensore molto più di quanto abbia mai fatto io e infastidiranno i lamentosi… che bello!

Oppps, quasi dimenticavo di dirvi che questo nella foto non è uno dei miei vicini. Un vero peccato, vero? Questa è una foto del film Bad Neighbours, che tra l’altro non ha avuto un gran successo.

E voi? Come sono i vostri vicini?

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photo credits | avforums

 

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