Offerte vacanze dai cui stare alla larga
Il periodo delle vacanze si avvicina e le agenzie di viaggio sfoderano le loro offerte migliori per attirare i clienti. Ma sono tutte buone offerte?
La sfiga, al contrario di noi persone, non va mai in vacanza. Anzi nel mio caso sembra che si sia intensificata apposta per questo periodo dell’anno.
I fatti sono questi. Un po’ di tempo fa, nella speranza di poter fare delle vacanze low cost, ho fatto un giro su alcuni siti web di agenzie di viaggi nei dintorni di casa mia.
Dopo non troppo tempo di ricerca mi sono trovata davanti il sito di questa azienda, bello, curato bene e con prezzi onesti. Era da un po’ di tempo che avevo intenzione di visitare la Corsica ed ho deciso di sfruttare l’occasione per controllare se ci fossero offerte.
Dati i prezzi decisamente vantaggiosi ho deciso di andare direttamente in agenzia a prenotare. Una volta entrata mi hanno accolta con gentilezza, tuttavia non avevo l’intera somma richiesta e, dopo averlo spiegato mi hanno proposto di dare un acconto.
Sul momento mi è sembrata un ottima idea, anche le addette dell’agenzia erano molto disponibili.
Fatta tutta la burocrazia esco contenta, consapevole che il mese successivo sarei dovuta tornare a saldare l’intero pacchetto.
Passato il mese sono tornata al negozio. Però una volta arrivata davanti all’agenzia in cui mi ero affidata mi sono trovata una brutta sorpresa. L’attività era chiusa, ma non per ferie o altro, era proprio fallita. Il problema però era un altro.
Era fallita avendo incassato il mio acconto, quindi i miei soldi erano andati, perduti. Senza possibilità di recuperarli. Furiosa sono tornata a casa, ma che potevo fare? Ormai sono abituata alle sfighe quotidiane.
Anche se questa più che quotidiana è straordinaria. Avrei dovuto informarmi di più sul conto dell’azienda. Dopo tutto quei prezzi erano davvero molto invitanti.
Anche se è estate la sfiga colpisce comunque, senza lasciarsi troppo abbattere dal caldo.
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