Odio quando fai un buon lavoro e non lo sanno apprezzare
Non so voi, ma io odio quando fai un buon lavoro e le persone non lo sanno apprezzare. Avete presente? Quando davanti a ciò che hai fatto dicono:
“Bello, però…”
Però un … cacchio! Direi di peggio ma non si può, quindi o scrivo cacchio oppure un bipppp, come quelli che si sentono in televisione e coprono le parolacce, ma tanto il senso lo capiamo benissimo.
Odio
Io non sopporto quando dopo che hai sudato sette camicie e presenti il tuo lavoro a qualcuno che lo guarda con aria indifferente, che fa quell’espressione come dire:
“Tutto qui?”
Tutto qui!!?!?!!?
Te lo dò in testa il tuo tutto qui!
A me verrebbe da dire. “Allora arrangiati! La prossima volta te lo fai da solo!”.
Ma è possibile secondo voi? Certo che no! Altrimenti in meno di due secondi netti mi ritroverei licenziata e sarebbe ben peggio.
Buon Lavoro
Lo so quando faccio un buon lavoro. Che diamine! Dal caos riportare il tutto ad un ordine perfetto e quasi maniacale non è fare un buon lavoro? Riportare un minimo di serenità nell’ambiente, non è fare un buon lavoro?
E allora perchè mi devo sentir dire che va bene, però? Che si poteva fare meglio? Che ancora non sanno se così va bene perchè magari qualcosa si potrebbe mettere meglio?
Ma dal caos totale al MIO ordine non è già meglio del delirio della confusione e dello sporco?
Apprezzare
Si direbbe che il mio ordine non è così apprezzabile. Si direbbe che forse avrei fatto meglio a lasciare tutto com’era. Non avrei sprecato il mio tempo per fare qualcosa che poi verrà cambiato, smontato, rifatto.
Ed è questo il lato peggiore: rendersi conto di aver fatto qualcosa per migliorare l’ambiente e poi rendersi conto che non è apprezzato, che ho sprecato il mio tempo mentre avrei potuto fare altro di più interessante, meno faticoso e intelligente.
Che dire?
Possibile che non riesca mai a farne una giusta? (per gli altri, intendo), perchè per me andava già bene così… sono proprio una sfigatina con la sfortuna al quadro.